Uno degli eventi più amati dai cittadini di Ancona e non solo sta per tornare: una manifestazione che, da decenni, attira l’attenzione degli appassionati del dialetto locale.
Dal 31 luglio al 3 agosto, si terrà la 47ª edizione del Festival del Dialetto di Varano, un appuntamento storico che celebra la tradizione vernacolare.
L’edizione 2025 riprende il formato dell’anno precedente, quando la manifestazione, dopo un’interruzione di quattro anni, è stata rilanciata grazie al sostegno del Comune. Questo evento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, punta a valorizzare i borghi della città e a farli conoscere meglio.
Orietta De Grandis, direttrice artistica del Festival dal 2000, ha presentato i titoli delle commedie in programma, con una sorpresa finale: l’ultimo spettacolo, in scena nella serata conclusiva, sarà una commedia vincitrice della 17ª edizione del festival, messa in scena da una compagnia teatrale interamente composta da attori anconetani. Tra gli ospiti della conferenza c’erano anche Michele Ferrato de Il Mandorlo e Maurizio Osimani, rappresentanti degli artigiani vignaioli, che hanno parlato del loro contributo all’evento.
Il Festival del dialetto di Varano prenderà il via giovedì 31 luglio alle 18:00 con l’apertura degli stand degli Artigiani Vignaioli di Varano. Alle 21:30 andrà in scena la commedia dialettale “Sulu um miraculu li putia fa rrenzavi”, scritta e diretta da Pino Cipriani, interpretata dalla compagnia APS Palcoscenico di Macerata. Venerdì 1° agosto, dopo l’apertura degli stand alle 18:00, sarà il turno di “Da giovedì a giovedì”, una commedia brillante di Aldo De Benedetti, con la regia di Rita Papa, messa in scena dal gruppo teatrale Il Focolare di Loreto. Sabato 2 agosto, alle 21:30, sarà la volta di “Per chi suona il campanello?”, una commedia brillante di Ferretti, Forti e Trivellini, diretta da Eraldo Forti, interpretata dalla compagnia Gli amici del teatro di Loro Piceno. Domenica 3 agosto, alle 18:00, apertura degli stand degli artigiani vignaioli, e alle 21:30 l’ultima commedia in programma, “Na cagnara al Forte”, scritta e diretta da Andrea Toppi, con la compagnia Eureka di Ancona.
Gli spettacoli teatrali hanno un ingresso di €5, con la biglietteria aperta dalle 19:00 in poi. Oltre ai momenti teatrali, il festival offre anche un ricco programma enogastronomico, con piatti tipici delle Marche preparati dalle donne varanesi, oltre a intrattenimenti come il “Gioco della ruota” e le Sibille.
Gli artigiani vignaioli saranno presenti ogni giorno a partire dalle 18:00, nella piazza di Varano, per raccontare la tradizione e l’eccellenza del vino di queste terre. Con i loro stand, i produttori locali offriranno l’opportunità di degustare il Rosso Conero e di conoscere il lavoro artigianale dietro alla creazione di questi vini unici. Il 3 agosto, alle 22:30, si terrà anche un evento speciale: “A cena con Alberto”, una serata con storie, aneddoti e segreti raccontati da Alberto Serenelli, accompagnati da piatti tipici e ottimi vini. La serata sarà a cura dell’Associazione Italiana Sommelier di Ancona e vedrà la partecipazione di diverse aziende vinicole locali.