La storia, che si svolge nella Romagna degli anni ’50, dipinge un quadro di umanità vivace, ambientato in un’epoca in cui gli ideali politici erano fortemente radicati nella società italiana. La trama ruota attorno a una famiglia di operai, che pur professando una decisa appartenenza politica, si trova a fronteggiare la possibilità di un cambio di schieramento quando si presenta una generosa eredità proveniente dall’Arizona.
Per poter ereditare la somma, però, il capofamiglia dovrà accettare alcune condizioni: dovrà aderire a un partito politico opposto a quello che aveva sempre sostenuto, dovrà essere un cattolico praticante e dovrà avere una figlia. Il dilemma che si trova di fronte è se rimanere fedele ai propri principi politici o cedere alla tentazione di accettare il denaro, cambiando completamente le proprie convinzioni. Alla fine, nonostante il conflitto interiore, la famiglia deciderà di abbracciare la seconda opzione, anche se con sofferenza.
La commedia, scritta da Guido Lucchini e rappresentata dalla Compagnia del Buon Umore, con il suo tono irriverente e comico mette in luce le contraddizioni e le debolezze della natura umana. Stimola lo spettatore a riflettere sull’importanza dei principi e sulla difficoltà di mantenere coerenza con le proprie idee, anche quando si presenta un’opportunità economica allettante. “I voltagabbana” è una riflessione, pur nella sua leggerezza e divertimento, sui temi dell’opportunismo, dell’ipocrisia e della corruzione, e invita il pubblico a una riflessione sul potere del denaro e sulla politica.
Lo spettacolo si terrà per venerdì 27 giugno, alle 21 al bar dei fiori in via Piangipane 155, accanto al Teatro Socjale.
Ingresso libero.
Per ulteriori informazioni: 329 3431606 / 348 5100113.